di Rocco Maggiore
Ferrara rende omaggio a Nando Orfei, uno dei più famosi artisti circensi della storia, con l’intitolazione del parco di via Porta Catena, un luogo simbolico dove il suo grande tendone ha più volte trovato casa durante le celebri tournée.
Protagonista della storia del circo del Novecento con i fratelli Liana e Rinaldo, Nando Orfei è uno degli artisti simbolo del mondo dello spettacolo viaggiante, con grandi produzioni come il Circorama e Il Circo delle mille e una notte, ha fatto grande il complesso di famiglia e fatto sognare migliaia di persone.
Scomparso poco più di dieci anni fa, Nando Orfei però non è sparito dal cuore di chi lo ha incontrato e di chi gli ha voluto bene, tanto che la città di Ferrara ha deciso di intitolare alla sua memoria il parco dove un tempo attendava il circo. Sabato 17 maggio l’intera giornata sarà dedicata all’inaugurazione dello spazio, con ricordi da parte dei figli Paride, Gioia e Ambra e con una mostra allestita dal CEDAC di Verona che raccoglie le immagini di una lunga carriera, fuori e dentro dal tendone.
Nando, infatti, ha frequentato con successo il mondo del cinema, grazie a Federico Fellini, suo caro amico, che l’ha voluto con sé in pellicole indimenticabili come I Clowns, La nave va e soprattutto in Amarcord (premiato come miglior film straniero agli Oscar del 1975) nel ruolo dello zio Titta, uno dei personaggi più peculiari del lungometraggio, ma nonostante i successi cinematografici per Nando è sempre stato il circo l’unico vero amore, e per il circo ha sempre vissuto intensamente.
Ora il ricordo di Nando Orfei rimarrà impresso proprio dove un tempo lui accoglieva il suo pubblico festoso, in un luogo riqualificato e ridonato alla città, che permetterà ai bambini di trovare svago e divertimento, e agli adulti di staccarsi un po’ dalla quotidianità, proprio come accadeva durante i suoi spettacoli.