Skip to content Skip to footer

Congresso europeo dei clown di corsia

A Roma si sono riuniti ieri nel primo congresso europeo i clown ospedalieri, alla presenza dell’americano Michael Christensen, che nel 1986 ha inaugurato la clownterapia al Babies Hospital di New York.
Già nel 1983 negli Stati Uniti, l’innovativo Gesudheit Institute, fondato da Patch Adams e reso celebre dall’interpretazione di Robbie Williams nell’omonimo film, iniziava a diffondere questa peculiare cura non farmacologica da affiancare alle cure mediche: “il metodo Patch”.
I primi nasi rossi in corsia, in Italia, si sono visti all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze quindici anni fa. Proprio dal Meyer arriva la dichiarazione di Maria Baiada sull’importanza di questo mestiere, per il quale bisogna essere veri e propri professionisti dello spettacolo. “Queste figure sono diventate sempre più importanti come supporto alle terapie del dolore – sostiene la responsabile della ludoteca dell’ospedale Bambin Gesù di Roma – perché i piccoli ricoverati si sentono fragili, invasi nel corpo e nello spazio vitale”.
Alessandra Borella