Braian Casartelli: “Non era mia intenzione offendere nessuna realtà circense”

Chi mi conosce sa molto bene quanta passione, sacrificio e professionalità metto quotidianamente nel fare circo. Il mio intervento nella trasmissione Rai in oggetto (peraltro gestita in modo quanto meno discutibile) non era assolutamente mirato alla emarginazione e denigrazione di alcune strutture piuttosto cha altre.
La realtà comunque, per essere onesti, rimane la grande diversificazione dei numerosi circhi presenti in Italia. Questo però non vuole dire non apprezzare e non incoraggiare il lavoro di tanti artisti ed addetti.
L’opinione pubblica ha maturato nel tempo diverse idee di “circo” e oggi ci troviamo a combattere contro una forte ostilità verso chi utilizza gli animali. Ma la storia e l’immagine di tante famiglie circensi è positiva, fatta di coraggio imprenditoriale, di grande sacrificio, di orgogliosa dignità e determinazione.
Non era assolutamente mia intenzione offendere o minimizzare nessuna realtà circense: se qualcuno invece si è sentito toccato me ne scuso sinceramente. Rifiuto però l’accusa di far parte di una lobby e di lavorare “contro” qualcuno. La mia, come molte altre storiche famiglie circensi lavora a favore dello spettacolo, del divertimento e del successo, nel rispetto delle leggi italiane, delle regole della convivenza civile o, non ultimo, nel rispetto di tutti i nostri animali.

Braian Casartelli

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