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Batman approda a teatro ma la storia inizia al circo

Ve lo ricordate Spider-man al debutto a teatro? Non fu un successo, ma un precedente per qualcosa che sta per concretizzarsi sì. Soprattutto pesò la iella. Incidenti a raffica per il musical di Julie Taymor con gli U2, in cartellone a Broadway e costato la bellezza di 65 milioni di dollari. A finire in ospedale anche Christopher Tierney a causa di una corda che si ruppe nel bel mezzo delle evoluzioni aeree previste dallo spettacolo. Tutto questo accadeva con Spider-man.
Adesso è stato presentato a Londra Batman Live, atteso al debutto il 19 luglio a Manchester e poi il tour toccherà un po’ tutta l’Europa e, nel 2012, anche l’America. Racconta la storia di Robin (Dick Grayson), che si trova orfano acrobata di un circo e per questo viene adottato da Bruce Wayne. Riuscirà il mega show a rendere in teatro gli effetti speciali degli eroi che siamo soliti ammirare al cinema? Già se ne discute. E Joker, il Pinguino, Catwoman, l’Enigmista, come se la passeranno sul palco? Anthony Van Laast, il coreografo, ce la sta mettendo tutta ma la critica si è già accanita ed è pronta a mettere in luce il paragone con il musical dell’Uomo Ragno. Il produttore è invece Nick Grace, lo stesso di Walking With Dinosaurs e di Mamma Mia!
“Batman non è un musical, non ci saranno canzoni e non andrà a Broadway, ma nelle arene e negli stadi”, si difende Anthony Van Laast. Non è lo stesso nemmeno il budget, che si ferma ad appena (si fa per dire) 20 milioni di dollari.
Per le acrobazie del Batman che si vedrà a teatro, non sono mancate le audizioni sul trapezio, come documenta il sito ufficiale dello spettacolo, nella sezione gallery.
“Le scenografie trascineranno lo spettatore dal tendone del circo del dramma iniziale ai bassifondi di una Gotham City preda del crimine”, scrive Igor Della Libera su Comicus.it. “Il Cavaliere Oscuro sceglie una formula più agile ed esportabile: un mix di teatro e numeri da circo, di stuntman ed effetti speciali”.