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di Giampaolo Lazzeri

Il presidente di ANBIMA, il maestro Giampaolo Lazzeri, ripercorre la presenza dell’associazione e delle bande musicali attraverso i Giubilei, da quello del 2000 e quello del 2016 con un’intensa partecipazione, all’ultimo Giubileo che, purtroppo a causa delle incertezze organizzative, non ha visto un’azione coordinata delle bande. Rimangono la gioia per la festa in Santa Maria in Trastevere e la speranza nelle attività future.

Il maestro Giampaolo Lazzeri al Giubileo 2025 con il presidente della Banda Santa Katarina di Malta Josef Cachia (foto di Geronimo Vercillo).

Cari amici,
sarò breve nel mio intervento perché, a differenza del Giubileo del 2000, Anbima Aps, preso atto delle difficoltà organizzative non ha partecipato attivamente alla realizzazione dell’evento, lasciando comunque la libertà alle Bande Musicali che lo desideravano, di partecipare a questo incontro. Le finalità del Giubileo delle Bande Musicali, successivamente ampliato anche al mondo dello spettacolo dal vivo, sono quelle di invitare gli operatori di questo mondo, caratteristico e diversificato, a riflettere sul vero senso della loro missione che li chiama ad essere, con la loro attività, comunicatori della verità del bene e della gioia. Un invito alla riconciliazione con Dio e con i fratelli, considerando la “speranza” come una delle tappe fondamentali del percorso giubilare; un invito a far festa in questo difficile periodo storico con i cuori colmi
di speranza.

Lo stendardo della Banda santa Katarina di Malta dedicato al Giubileo 2025 (foto Erika Poggianti).

Secondo una mia riflessione, questo incontro giubilare è stato molto sotto tono, sotto tutti
i punti di visti perché come ho già detto, è mancata una organizzazione capillare ed un attento coordinamento, tutto è stato lasciato al caso e, a differenza del Giubileo del 2000 dove ci furono oltre ottomila adesioni giunte da tutto il mondo, il giorno 11 maggio 2025, oltre alla Banda interforze, diretta dal M° Col. Massimo Martinelli, si contavano poco più di quaranta bande musicali e altri pochi gruppi di spettacolo dal vivo; questa è la mia testimonianza oculare perché quel giorno sono stato invitato da TV2000 a commentare l’evento da Piazza San Pietro. Possiamo dire un’occasione persa! Perché solo la nostra Associazione conta 1500 Bande Musicali su tutto il territorio nazionale con ben ca. 70.000 soci. In merito al Giubileo degli artisti di strada del 2016, sotto l’attenta regia del Cardinale Vegliò, ANBIMA partecipò a questo grandioso evento con circa 3000 musicisti, provenienti da tutte le regioni italiane e, a margine dello straordinario show internazionale a Piazza Santa Maria in Trastevere, non possiamo dimenticare l’udienza con Papa Francesco in Aula Paolo VI e il passaggio della Porta Santa, il tutto preceduto dalla grandiosa parata che per oltre quattro ore riempì di suoni e colori via della Conciliazione.

L’’associazione bandistica G. Rossini di Gibellina al Giubileo del 2000.

Un momento particolarmente emozionante lo abbiamo comunque vissuto tutti insieme perché sabato 10 maggio, in Piazza di Santa Maria in Trastevere, stracolma di persone, le nostre Associazioni hanno potuto offrire un variegato spettacolo che andava dalle attività circensi, alle danze popolari regionali, con gruppi
Folk provenienti dalla Sardegna, dalla Puglia e dal Lazio, fino alla Banda Musicale proveniente dall’Isola di Malta.
Una serata davvero coinvolgente che ha dimostrato il vero valore dello spettacolo dal vivo. Per fortuna le attività Giubilari per le Bande Musicali non si sono esaurite perché, grazie alla ospitalità della Basilica di S. Maria Maggiore, ogni primo sabato del mese, fino a dicembre 2025, abbiamo la possibilità effettuare un incontro giubilare con un programma appositamente studiato e condiviso con le autorità ecclesiali della Basilica, offrendo la possibilità, alla Bande partecipanti, di varcare la Porta Santa, partecipare alla Santa Messa, concludendo la giornata con l’esibizione di Inni Mariani sul Sagrato della Basilica.