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Monferrato Circus: uno chapiteau di sapori

Un linguaggio e una simbologia universali come quelli del circo si prestano per molte occasioni. La moda, l’arte, il cinema, la fotografia, la musica, la ristorazione e tanto altro. Il Monferrato, terra di prelibati vini e di cucina dai sapori unici, ha scelto per veicolare i propri prodotti un “medium” riconoscibile e intramontabile come la tipicità della buona gastronomia, cioè il circo.
Anziché con il solito stand, una serie di enti (Province, Comuni e Camere di Commercio di Asti e Alessandria, insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e ai produttori dei territori alessandrino e astigiano) hanno così deciso di partecipare alla vetrina di grande prestigio costituita dal Salone del Gusto di Torino, al 25 al 29 ottobre, con un vero e proprio tendone da circo, quello utilizzato dal Festival Mirabilia di Fossano.
“Per l’edizione 2012 ci presentiamo con una formula veramente innovativa rispetto alle edizioni precedenti”, spiega Lino Rava, assessore ai Prodotti Tipici e Agricoltura della Provincia di Alessandria. “Non più con uno stand classico ma con Monferrato Circus, formula che attinge dalla tradizione circense per individuare e mettere in risalto i prodotti di un territorio ben identificato, non solo già noti e di nicchia, ma anche di massa che possano essere promossi e valorizzati nell’ottica di un miglioramento qualitativo e con la speranza di guardare ad appuntamenti sempre più importanti, come Expo 2015”.
Chef di notevole fama ben oltre i confini del Piemonte (come Andrea Ribaldone e Walter Ferretto) si mescoleranno insieme a funamboli e a trapezisti. Gourmet e arte circense, insomma, due prelibatezze in grado di soddisfare corpo e spirito.

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