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Livio Togni denuncia l’aggressione subita dal circo a Sassari

Livio Togni

Livio Togni

Con una circostanziata lettera indirizzata alle forze dell’ordine (ma non solo), Livio Togni ha denunciato i gravi fatti accaduti ai danni del circo Darix Togni domenica 30 ottobre a Sassari, di cui la stampa locale non ha minimamente parlato. Una domenica purtroppo da ricordare anche per quanto si è verificato a Giuliano (Napoli) davanti al circo della famiglia Martini. Livio Togni ha messo nero su bianco ciò che ha visto, perché si trovava a Sassari durante la manifestazione animalista, e il quadro che ne esce è davvero inquietante, anche per il ritardo – come evidenzia il senatore – col quale sono intervenute sul posto le forze dell’ordine. Ma c’è un dato importante da segnalare: la gente, i papà e le mamme, chi va al circo e chi no, ma soprattutto chi ha visto l’ingiusto trattamento riservato al circo a Sassari, ha deciso di metterci la faccia e di esprimere a chi lavora al Darix Togni la propria solidarietà così come di “attaccare” gli animalisti sui social, ad esempio sotto al video pubblicato da La Nuova Sardegna si possono leggere commenti illuminanti al riguardo. La crescente insofferenza per la violenza e per l’ideologia cieca di certo animalismo è un atteggiamento abbastanza nuovo rispetto al passato. Alle istituzioni preposte a garantire la sicurezza di chi lavora e di famiglie inermi che vorrebbero solo trascorrere due ore di spensierata allegria al circo, chiediamo che facciano rispettare la legge, e principalmente il diritto al lavoro di cui parla la nostra Costituzione, che spengano sul nascere violenti e facinorosi, che tengano i manifestanti a dovuta distanza dagli ingressi dei circhi ed effettuino tutti i controlli, anche preventivi, del caso.
Il mondo del circo ha già pagato troppo per l’odio, quasi razziale, di cui da anni è bersaglio. Quello che è accaduto due anni fa, non a caso ha fatto dire al presidente Buccioni che Roberto Gerardi è stato il primo martire dell’odio animalista contro i circhi.

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