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In un incidente stradale ha perso la vita Massimo D’Acierno

Massimo D'Acierno

Massimo D’Acierno

Non è possibile. Non può essere lui. Quando nel pomeriggio di oggi prima Barbara Cavedo e poi Michele Capasso mi hanno telefonato per dirmi “sai cos’è successo…” e poi col dolore che chiude la bocca in certi momenti, centellinando le parole, hanno aggiunto che “Massimo è morto in un incidente”, la reazione di non crederci è stata naturale. Invece la realtà, che non si può purtroppo rifiutare e nemmeno cambiare, è proprio questa: Massimo D’Acierno, il veterinario col quale molti circhi hanno familiarizzato, che io ho avuto la fortuna di conoscere non più di un anno fa, questa mattina verso le 8.30 è rimasto vittima di un incidente. E’ successo all’uscita della galleria di Monza, in direzione di Milano, sulla strada conosciuta come “del lago di Como e dello Spluga”. Le cause sono in corso di accertamento (secondo l’Anas avrebbe perso il controllo della moto) ma quel che è certo è che un mezzo pesante l’ha travolto. Portato d’urgenza al Niguarda, non c’è stato nulla da fare.
Massimo D'Acierno in una riunione della commissione di veterinari istituita dall'Enc, sulla destra fra Paladino e Buccioni

Massimo D’Acierno in una riunione della commissione di veterinari istituita dall’Enc, sulla destra fra Paladino e Buccioni

Massimo D’Acierno era ben conosciuto nel mondo del circo. Invitato a partecipare ai lavori della Commissione che ha redatto il regolamento sugli animali, si era subito reso disponibile mettendo in gioco le sue competenze e la passione che lo contraddistingueva nella attività professionale e nella vita. Il suo coinvolgimento è stato totale e sempre attivo, come era nel suo stile, non facendo mancare i suoi suggerimenti ma sempre con la delicatezza di chi è attento agli altri e sa lavorare in squadra. Faceva parte dell’albo dei veterinari Enc, lui che il circo, la sua gente e gli animali che ne sono elemento costitutivo, ha amato davvero, condividendo un tratto di storia che, purtroppo, si è interrotto troppo presto. In particolare fra lui e i veterinari impegnati nella Commissione si era instaurato un affiatamento e una collaborazione che denotavano stima reciproca, rispetto, amicizia sincera, e che coinvolgeva ovviamente anche molti momenti di lavoro al seguito dei circhi.
Massimo, primo da destra, all'ultima riunione della Commissione lo scorso aprile

Massimo, primo da destra, all’ultima riunione della Commissione lo scorso aprile

“Una persona squisita e posso davvero dirlo per aver collaborato con lui negli ultimi due anni”, dice Michele Capasso. Parole che certamente tutti i colleghi potrebbero sottoscrivere. Aveva fondato e dirigeva la Clinica Veterinaria Turro, in Via Gerolamo Rovetta a Milano e si occupava di animali da compagnia ed esotici.
Non ti dimenticheremo, caro Massimo, amico di un tempo troppo breve, il tuo sorriso contagioso e la tua dedizione e serietà nel lavoro, ci faranno compagnia. Il 10 luglio, in occasione della I° Giornata professionale del Circo, Massimo D’Acierno sarà ricordato. Il cordoglio per questo doloroso lutto, vogliamo esprimere anzitutto alla famiglia di Massimo, da parte del presidente dell’Ente Nazionale Circhi, Antonio Buccioni, del consiglio direttivo e di tutto il settore, dei veterinari e di ogni componente la Commissione. I funerali di Massimo si tengono sabato 13 luglio alle ore 14.45 presso la parrocchia di Santa Bernardetta in via Boffalora 110 a Milano.
Claudio Monti

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