Il card. Vegliò: “Il circo fa bene ai bambini, dunque è buono”

“Una bellissima esperienza, siamo felicissimi”. Il microfono di Cristina Conforti raccoglie impressioni e umori fra il popolo dello spettacolo viaggiante che si muove in un lungo serpentone verso San Pietro. Inizia così il servizio che Uno Mattina ha mandato in onda alle 9.25 circa di oggi e che in pochi minuti è riuscito a dare uno spaccato oggettivo dell’evento che si è svolto sabato mattina.
“Grande riconoscenza e grande orgoglio per questa testimonianza strepitosa di affetto del Sommo Pontefice verso tutti i viaggiatori dello spettacolo”, dice Antonio Buccioni, presidente Enc. “Specie nella realtà italiana dobbiamo onestamente riconoscere che la prosa, le attività musicali, la danza sono comunque spettacoli che si rivolgono, oggi si direbbe, a una élite, mentre noi siamo lo spettacolo del popolo”.
Poi le immagini si spostano all’interno della Sala Nervi dove l’ingresso del Papa viene accolto con ovazioni da stadio.
“Noi ne aspettavamo sui 10 mila, ma sono di più, un bello spettacolo”, commenta il card. Vegliò ai microfoni di Uno Mattina, soddisfatto anche perché tutta la due giorni è stata promossa e coordinata dal Pontificio Consiglio dei Migranti che il cardinale presiede. “Anche qua dentro fa bene questo tipo di spettacoli”, aggiunge il cardinale, visibilmente rallegrato da tanta festa ed energia positiva che sprigiona dalla gente dello spettacolo viaggiante. E il cardinale non nasconde chi sia oggi a mettere continuamente sotto attacco i circhi: “C’è il problema degli animalisti”. Voi avete fatto un monito anche ai circensi, chiede la giornalista. “Ma non sono loro che maltrattano gli animali, tanto è vero che feci una intervista e mi raccomandai: gli animali sono creature da rispettare”. E poi: “La famiglia, la solidarietà, la gioia che danno a un bambino, lei guardi la faccia dei bambini davanti ai circhi, con quegli occhioni che guardano, e quello che fa bene ai bambini è buono”.

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