Funambolika 2014: grande circo, classico e contemporaneo, a Pescara

di Ahara Bischoff

Con i primi di luglio si entra nel vivo della bella stagione e con essa dei più importanti eventi all’aria aperta sparsi in tutta Italia. Comuni grandi e piccoli cercano di attirare l’attenzione dei media, di incontrare il gradimento di visitatori e di cittadini, di produrre in qualche modo cultura pur in maniera popolare. Pescara, da ormai otto anni, ha deciso di puntare sul circo. lo ha fatto grazie alla presenza in questa terra di uno dei maggiori conoscitori di circo (classico e contemporaneo) in Italia, il regista, storico, direttore artistico Raffaele De Ritis che, appunto nel 2007, si è inventato Funambolika, Festival internazionale del nuovo circo, un appuntamento che porta in Abruzzo il meglio del circo classico e contemporaneo.

Quest’anno l’evento si snoda dall’1 al 7 luglio. L’inizio è di quelli col botto, si parte infatti con il Gran Gala du Cirque, l’evento creato e realizzato da De Ritis con Alessandro Serena, che presenta ad ogni edizione alcuni dei più grandi campioni delle varie discipline circensi in una serata unica e sensazionale. In poco più di un lustro sono apparsi sulle tavole del palcoscenico dell’anfiteatro D’Annunzio molti artisti di assoluto livello. Andrey Jigalov, David Shiner, Viktor Kee, Oleg Izossimov, Mario Berousek, Encho, e moltissimi altri. In alcuni casi mai visti prima in produzioni dal vivo nel nostro paese.
Anche quest’anno il cast è straordinario. Grande importanza alla parte aerea con la corda verticale di Anna Volodko, le cinghie di Jerome Sordillon, il trapezio del Duo Emotion. Poi la ruota Cyr di Pierre-Antoine Chastang e il giocoliere russo Dimitry “Chaman” Chernov. Tutti artisti già premiati in importanti festival internazionali. Ma da segnalare in particolare, non solo per amor patrio, la presenza di Gianni e Daris Fumagalli (qui coadiuvati da Franco Dell’Acqua) e dei fratelli Pellegrini. I clown che sono fra le stelle più brillanti del firmamento della comicità mondiale, tornano in Italia dopo oltre tre lustri e dopo ingaggi nei più importanti circhi e teatri di varietà di tutto il mondo. Gli equilibristi italiani tornano in patria dopo la grave malattia che aveva bloccato la carriera di Ivan. Ci sono, insomma, tutti gli ingredienti per una grande serata di circo.
La rassegna proseguirà poi con un segno molto importante, l’ospitalità di un piccolo tendone da 200 posti dal 2 al 7 luglio al porto turistico (in collaborazione con la rassegna Estatica). Si tratta della compagnia di “nuovo circo all’antica” El Grito, originale ensemble capeggiata dai giovanissimi Giacomo Costantini e Fabiana Ruiz Diaz che hanno avuto l’idea di tornare all’itineranza classica pur proponendo un linguaggio del tutto originale che utilizza le tecniche circense in modo inedito nello spettacolo 20 Decibel che vanta già oltre cento repliche in tutta Europa e che lo scorso inverno è stato ospitato all’Auditorium di Roma.
Il 3 luglio una delle novità circensi più prestigiose dell’odierno panorama del circo contemporaneo in prima assoluta italiana. Si tratta di Beyond, della compagnia “Circa Contemporary Circus” uno spettacolo di “circo-danza” che ha incantato mezzo mondo e che il Guardian di Londra ha definito “la più grande novità dopo il Cirque du Soleil”. Con la proposta di questo spettacolo in Italia, in collaborazione con Fondazione “Musica per Roma”, Funambolika inizia a curare la sezione circense della più prestigiosa rassegna artistica italiana: il Festival di Villa Adriana (Tivoli) per l’Auditorium di Roma.
Insomma, la realtà pescarese ideata otto anni orsono da Raffaele De Ritis, si conferma come motore di diffusione dello spettacolo circense come prodotto culturale capace di affascinare il pubblico e di offrire una valida alternativa a rassegne di altre discipline di solito considerate più “nobili”.

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