Al saggio del Piccolo Circo dei Sogni

Piccoli sogni crescono. Così abbiamo intitolato pochi giorni fa un servizio dedicato alla scuola Piccolo Circo dei Sogni creata da Paride Orfei e dalla moglie Snezhinka Nedeva a Peschiera Borromeo. Una realtà interessante nel panorama delle piccole realtà che formano all’arte circense, che si distingue anche perché esprime un legame solido con la cultura e la tradizione del circo. Come ha spiegato Paride stesso nel nostro servizio, Piccolo Circo dei Sogni non è una scuola di arti circensi, bensì di circo: “Mentre apprendono le arti gli allievi entrano in contatto con il nostro mondo, respirano la nostra aria, un’atmosfera che abbiamo voluto ricreare a cominciare dagli spazi”.
Fondata nel 2005, ha già macinato molta strada e sabato scorso ha tenuto il saggio di fine anno, con la consegna degli attestati, che ha visto non solo la presenza di un folto pubblico ormai affezionato che ruota attorno agli allievi e agli istruttori, ma anche personalità illustri, a cominciare dal presidente dell’Ente Nazionale Circhi, Antonio Buccioni, passando per Liana Orfei e Paolo Pristipino, Flavio Togni, Fabio Montico, Bruno e Ilaria Togni, poi ovviamente Nando, Anita e Gioia Orfei, più l’intera amministrazione comunale di Peschiera Borromeo che segue con sincero affetto e coinvolgimento il Piccolo Circo dei Sogni.
Il saggio è stato seguito con attenzione ed entusiasmo, anche perché i giovani artisti hanno sempre il pregio di “contagiare” il pubblico con l’impeto e la passione che trasmettono. Particolarmente soddisfatto Paride Orfei nel ruolo del padrone di casa e regista della serata, che vede crescere la sua creatura e che corona così un sogno, appunto, che insieme è un sogno sempre più collettivo. Lunga vita al Piccolo Circo dei Sogni.

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